Pensare un mondo post-Covid-19

La Jiribilla
10/9/2020

Fin dall'inizio dell'anno 2020, il Sars-COV-2, il nuovo coronavirus causante della sindrome conosciuta come COVID-19, si è trasformato in una pandemia fulminante ed ha cambiato tutta la dinamica del pianeta. A partire da questa esperienza traumatica, sappiamo che l'umanità non sarà più la stessa. Quanto ha cámbiate e come, sono domande a cui dobbiamo rispondere con urgenza, se vogliamo essere preparati per il futuro immediato.  

 

La Jiribilla convoca a riflettere sugli impatti e le conseguenze della pandemia ed a modellare le caratteristiche probabili di un mondo post-COVID-19.  

Da un'occhiata plurale invitiamo gli specialisti di diverse discipline a condividere le loro visioni e le loro analisi con testi che —a partire da quesiti generali—dialoghino sugli impatti sociali, culturali, economici e politici della pandemia.  

Esortiamo ad esplorare gli ambiti della famiglia, delle relazioni di coppia, della socievolezza, del mondo del lavoro, dei sistemi di salute, delle trasformazioni dell'insegnamento e dell'apprendimento, della sfera politica, della ricerca, della comunicazione e dell'arte.  

In questi mesi di pandemia milioni di esseri umani hanno vissuto, in ogni territorio, regione o paese la propagazione della malattia, ed i meccanismi usati per evitare e diminuire il contagio. È di nostro interesse riunire in questo spazio di dialogo diverse storie ed esperienze vissute; per ciò convochiamo ad una partecipazione plurale che ci permetta offrire visioni diverse sugli impatti della pandemia, secondo regioni geografiche, classi sociali, razze, genere, gruppo d'età, etc. 

Alcune delle domande generali che invitano al dibattito:

Che trasformazioni e cambiamenti sono avvenuti per restare? Che cosa abbiamo imparato durante la pandemia? Ci sarà qualche nuova crisi globale? Come prepararci? Cosa altro si dovrà trasformare?  

Questa convocazione internazionale invita colleghi, amici, lettori, professionisti e persone di tutti i continenti a raccontare “storie della pandemia”, ma anche a sommarsi alla grande sfida di “pensare un mondo post-COVID”. Perché condividere esperienze, analisi e punti di vista è un modo di imparare dall'altro e di fortificare quei lacci di solidarietà di cui abbiamo tanto bisogno.  

I migliori testi saranno pubblicati in numeri speciali de La Jiribilla ed in forma di libro con il nostro marchio editoriale. La convocazione è senza fini di lucro. 

Gli interessati possono scrivere all'e-mail: lajiribilladecuba@gmail.com  

I testi dovranno presentarsi in formato Word, con carattere Verdana 11, interlinea 1,5 e non dovranno superare le 6 pagine.  

La data di chiusura di questa convocazione sarà il 30 novembre 2020 ed annunceremo i testi selezionati prima del 1 gennaio 2021, data nella quale uscirà pubblicata la nostra prima edizione speciale con questi testi.